Ormai è noto e chiaro che il settore energetico è quello più performante in assoluto!
Basta guardare il grafico qui sotto:
Come? Il grafico arriva solo fino al 2013?
Esattamente. Il problema è proprio questo.
Ovviamente l’intro di questo articolo è provocatoria e vuole invitarti a riflettere sul significato di previsione futura. È davvero possibile prevedere il futuro?
Beh, l’energetico sembrava davvero sulla cresta dell’onda.
Ecco cos’è successo subito dopo:
Esatto: il settore energetico ha drammaticamente sottoperformato l’indice S&P500.
Col senno di poi potremmo anche dire che era prevedibile. Magari potremmo imbastire qualche raffinata analisi…
Però i fatti sono diversi. Le varie Exxon, Chevron e compagnia cantante, erano le aziende più ricche al mondo. Dei colossi indistruttibili e imbattibili.
Non c’era ragione alcuna per arrivare a questa sottoperformance.
Eppure è successo. Perché? La risposta è davvero molto più semplice di quanto tu possa pensare: perché il futuro è sempre imprevedibile.
Certo, possiamo provare ad approssimare una stima di probabilità. Non è che proprio io non sappia assolutamente come andrà se attraverserò la strada con il semaforo verde: il verdetto è che probabilmente non ci saranno eventi avversi.
Appunto: probabilmente. Stima di probabilità, niente certezze.
Quando investiamo è utile utilizzare lo stesso approccio. Non so nulla per certo ma posso usare le probabilità per aiutarmi.
Come?
Ad esempio nella scelta delle azioni. Facciamo un esempio:
Azienda A | Azienza B |
Vendite: 100 miliardi | Vendite: 1 miliardo |
Spese: 100 miliardi | Spese: 500 milioni |
Margine netto: 0 | Margine netto: 500 milioni |
Scegli l’azienda A o l’azienda B?
Non hai strumenti per leggere il futuro ma puoi leggere i dati e investire in modo intelligente.
>>La lezione del 15 Marzo può fornirti gli strumenti che ti mancano!
L’azienda B fa molte meno vendite in termini assoluti però margina molto di più, ergo è più profittevole. Questo è uno dei segni che pone le probabilità in nostro favore.
Sto semplicemente aspettando che il semaforo diventi verde. Certo, capisco che sia più avvincente attraversare col rosso; chissà che scarica di adrenalina!
Però io voglio guadagnare, non rompermi l’osso del collo.
Il margine netto è una delle leve della probabilità che uso quotidianamente per scegliere le azioni migliori.
Non è l’unica. Le altre le rivelerò il 15 Marzo. Ma è sicuramente una delle più importanti.
Prima di chiudere ti chiedo. Allora qual è la soluzione? Puntare tutto sul tecnologico visto che ultimamente sta andando così bene?
Magari improvvisare un Antimartingala sugli investimenti e andare All-In su Google, Facebook e le Fang tutte?
Ovviamente come nei Trading System, come negli Spread e come in tutte le operatività che facciamo qui in BuzWay. Quello che conta è il portafoglio.
“E quindi come fare un portafoglio azionario?”
Te l’ho detto. Ne parliamo il 15 Marzo!
Un saluto,
Francesco,
Founder di BuzWay.it