Questa settimana nel BuzMonitor due cose importanti e tante meno importanti.
La cosa principale è l’uscita del dato sull’inflazione di mercoledì. Inflazione U.S. che aumenta a 9,1%. Grande volatilità sugli indici ma, francamente, poca direzionalità. Cioè sta debolezza che avrebbe dovuto esserci dopo l’uscita di un dato così impattante io non l’ho vista.
Cosa importante numero due: l’uscita del dato WASDE. Stiamo parlando del report mensile che esce a cura del dipartimento dell’agricoltura nazionale statunitense e che segnala produzione, scorte, export, import e molto altro. Ha impattato abbastanza sul grano, che chiude la settimana parecchio short, in continuazione con un trend mensile. (I prezzi si stanno abbassando su molte commodity, è un fatto innegabile).
Detto questo, ci sono vari grafici e storie da aggiungere.
La prima riguarda la parità tra euro e dollaro che segnala non solo la debolezza europea, ma anche il fatto che gli investitori se sono in difficoltà vanno ancora serenamente sul dollaro (altro che Cina!).
Poi abbiamo oro e rame che scendono. Il primo ricorda a tutti gli investitori “teorici” che oro non aiuta quando l’inflazione è alta; il secondo, legato all’industria, coccola il mio confirmation bias riguardo alla fine della crisi.
Due note sull’azionario.
Il primo grafico segnala i settori più rischiosi o meno per profitto. (Il profitto è fondamentale per scegliere le aziende in cui investire).
Tante azioni stanno ancora scendendo.
Di seguito alcuni trade di alcuni miei trading system (alcuni live). L’analisi completa e approfondita è ovviamente stata fatta in video.
Trader Full-Time e divulgatore. Specializzato nel trading sistematico su future e sulle commodity. Creatore di migliaia di trading system, indicatori proprietari e metodi di trading originali. Appassionato di materie prime, statistiche e di tutto ciò che riguarda il trading.
