Trump ha detto lunedì che avrebbe annunciato misure economiche “sostanziali” in una conferenza stampa di martedì per combattere il virus, una dichiarazione che ha sgomentato alcuni dei suoi aiutanti perché i dettagli di un tale piano sono ancora in discussione.

Di fatto non è successo ma si è parlato soprattutto di tagli alle tasse. La manovra sarà particolarmente delicata perché dovrà essere decisiva e strutturale ma senza piegare l’economia statunitense. Il fatto che Trump abbia minimizzato per giorni l’epidemia di COVID-19 non fa ben sperare.

Basti pensare al tweet del Presidente lunedì mattina:

“I Fake News Media e il loro partner, il Partito Democratico, stanno facendo tutto ciò che è in loro potere Per infiammare la situazione CoronaVirus, ben oltre ciò che i fatti avrebbero giustificato. Surgeon General, ‘Il rischio è basso per l’americano medio “

Trump su Twitter

Trump ha parlato con i repubblicani durante il pranzo settimanale in conferenza al Campidoglio mentre la sua amministrazione prepara un pacchetto di misure economiche per combattere le ricadute dell’epidemia di coronavirus. “Ma l’amministrazione non ha un piano particolarmente dettagliato”, hanno detto diversi repubblicani tra cui John Thune del South Dakota.

Martedì ha rinnovato gli attacchi alla Fed, invocandola nuovamente a tassi più bassi di quanto non abbia fatto finora. 

“La nostra patetica, lenta Federal Reserve, guidata da Jay Powell, che ha alzato i tassi troppo velocemente e abbassato troppo tardi, dovrebbe far scendere il nostro tasso di Fed ai livelli delle nostre nazioni concorrenti”

Trump su Twitter

La proposta non ufficiale per fare fronte alle future spese riguarda il taglio delle tasse.

Pare che Trump ieri, abbia fissato un’aliquota d’imposta sui salari dello 0% per i datori di lavoro e gli impiegati che sarebbe durata per il resto di quest’anno, ha detto a CNBC un funzionario della Casa Bianca.

La maggior parte delle imposte sui salari finanzia la previdenza sociale, con dipendenti e datori di lavoro che pagano ciascuno il 6,2% sui salari fino a $ 137.700 . Un altro 1,45% viene pagato per finanziare Medicare.

Il costo di una riduzione dell’imposta sui salari dipenderebbe da quanta parte dell’imposta viene ripristinata e per quanto tempo. Un taglio di 2 punti percentuali per i dipendenti, come firmato dal presidente Barack Obama alla fine del 2010, costerebbe $ 150 miliardi di entrate statali in un anno e $ 300 miliardi se anche la parte del datore di lavoro venisse tagliata.

Dopo l’incontro, i repubblicani erano in gran parte d’accordo sul fatto che fosse necessaria una sorta di stimolo economico.

“La nostra economia subirà un colpo”, ha detto il senatore John Kennedy, repubblicano della Louisiana. “L’economia mondiale avrà un colpo. Non sarà un colpo permanente. Ma non sappiamo quanto. “

I funzionari hanno paura di prendere decisioni importanti per i riflessi conseguenti sull’economia. L’amministrazione, infatti, è stata riluttante a sostenere il “distanziamento sociale” , come la cancellazione di grandi riunioni, come ha fatto la Francia, o la chiusura delle scuole, come ha fatto il Giappone. 

“Nulla è chiuso, la vita e l’economia continuano”

HA DICHIARATO TRUMP LUNEDÌ.

Scott Gottlieb, che è stato il primo commissario di Trump della Food and Drug Administration, ha sostenuto misure analoghe negli Stati Uniti “Nessuno stato e nessuna città vogliono essere i primi a chiudere sostanzialmente la loro economia”, ha detto su ” Face the Nation. “Ma è quello che dovrà succedere. Stati e città dovranno agire nell’interesse nazionale in questo momento per prevenire un’epidemia più ampia. Chiudi gli affari, chiudi grandi raduni, chiudi i teatri, annulla gli eventi. “. Poi continua: “È meglio farlo in anticipo e fornire assistenza per indurli a fare le cose giuste che farlo dopo che abbiamo avuto un’epidemia molto grande. “

Questo Scott secondo me ce lo ricorderemo…

La Casa Bianca sta anche prendendo in considerazione un’assistenza di tipo federale per l’industria dello scisto poiché i prezzi del petrolio sono aumentati nei giorni scorsi a causa di una guerra dei prezzi tra Russia e Arabia Saudita. L’amministrazione non vuole che venga percepito come un salvataggio, ha detto il famoso funzionario della Casa Bianca rimasto anonimo.

Intanto almeno 28 persone sono morte a causa del coronavirus negli Stati Uniti, mentre almeno 805 persone sono state infettate.

Insomma, anche sul WSJ si leggono dichiarazioni prudenti e per nulla definitive.

A parer mio, la situazione è critica. Non noto particolare decisione e presa di coscienza. Questo potrebbe tradursi in disastri enormi per l’economia statunitense.

Intanto i casi registrati di contagio sono 1001.

Attenzioni a fare facili previsioni e, come al solito, controllate il rischio e sottoesponete le vostre posizioni.

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