Ciao, mi presento: mi chiamo Francesco Buzzi e sono del 1990.
Ho frequentato un istituto tecnico senza particolare voglia, superando interrogazioni, verifiche ed esami con l’improvvisazione o studiando all’ultimo minuto. Ovviamente la poca voglia di studiare mi ha portato a evitare come la peste l’università.
Appena ho finito la scuola ho subito trovato lavoro nei supermercati Coop: allievo caporeparto. Dopo uno stage di 6 mesi mi hanno messo a gestire delle addette molto più esperte, anziane e “potenti” di me. L’esperienza mi ha divertito molto e ho imparato molte cose sulle persone e sulle dinamiche aziendali…
Abbastanza per scapparne il prima possibile. Dopo appena 2 anni ho fatto il corso e ho preso una licenza taxi qui a Milano: un cambio di vita importante ma non sarà l’unico.
Il mestiere del tassista è fantastico sotto molti punti di vista: non avevo colleghi, capi, orari e costrizioni.
Per qualche mese mi sono divertito però dopo un po’ iniziava a far breccia un pensiero latente che mi intimoriva: non è che avevo sbagliato mestiere?
Il lato negativo del lavorare come tassista, infatti, è la completa assenza di meritocrazia, ergo di stimoli.
Per legge non puoi procacciarti i clienti: devi aspettare come un addetto postale senza far nulla. Non solo era mortalmente noioso ma anche molto alienante.
Nel tempo ho iniziato a frequentare la libreria Hoepli in via Hoepli in centro a Milano. E’ una delle librerie più famose d’Italia perché focalizzata in diversi ambiti professionali e culturali.
In pratica andavo in libreria ogni volta che capitavo da quelle parte e facevo incetta di qualsiasi libro mi potesse far passare i tempi morti in macchina.
Ho approfondito un sacco di tematiche: vino, pittura rinascimentale, storia, filosofia, fisica quantistica, fino ad arrivare alla finanza e al trading.
Il reparto era zeppo di volumi attraenti con titoli altisonanti come: “I 5 segreti per fare soldi con le azioni”, “12 indicatori segreti per il forex”, “Le abitudini dei miliardari”.
Ho comprato decine di volumi e me li sono divorati in pochissimo tempo.
Un nuovo, grande interesse stava facendo breccia nella mia testa.
Ogni minuto libero lo passavo leggendo di indicatori, di setup d’ingresso e altre cose altamente scenografiche e d’improvviso è arrivata la folgorazione: devo assolutamente fare trading.
Mi ci sono messo anima e corpo. Fai conto che il mio turno (che io stesso ho deciso) andava dalle 5 alle 15, quindi mi alzavo alle 3:45 e appena finito il turno tornavo a studiare e a fare pratica con il trading fino alle 20 o alle 21.
Era nata una passione, quasi una droga.
Era il 2014 e mi stavo spulciando l’ennesimo libro di trading ed ero fermo al posteggio in attesa di clienti.
Sale un ragazzo vestito molto bene, curato. Trasudava ricchezza e successo. Doveva andare a Malpensa e per me era un’ottima corsa.
In realtà si è rivelata una corsa straordinaria visto che il ragazzo aveva la mia età e lavorava in un hedge fund di Londra, un grande fondo d’investimenti internazionale.
Abbiamo parlato per tutti i 40 minuti di corsa. Gli ho detto che mi interessavo di trading, che stavo cercando di trovare la strada. Ha visto il libro che stavo leggendo e per poco non si metteva a ridere di gusto.
Non si capacitava come si potesse scrivere di certe cose. “Quali cose” gli ho chiesto.
Facendotela breve mi ha detto che non servivano a niente gli studi su indicatori e sui setup d’ingresso: stavo mancando il bersaglio.
Bisogna partire da alcune domande fondamentali:
Perché devi avere ben chiaro che il trading NON è quello che ti vendono su Facebook o su internet, ovvero una scorciatoia per diventare ricco.
Quella è fuffa per polli.
Il trading è semplicemente un modo per far fruttare, nel lungo periodo, i tuoi sudati risparmi. Tutto qua.
Ma per fare trading devi approcciarti in modo serio, consapevole e professionale, non come una scommessa o un gioco.
In cambio di impegno, dedizione e professionalità, il trading ti permetterà di fare un lavoro meritocratico, bellissimo e che fa guadagnare soldi slegandoli dal tuo tempo.
Questo vuol dire che nel trading non guadagni di più se lavori di più. Guadagni di più se lavori BENE.
Io approccio il trading in modo sistematico, ovvero pianificando attentamente tutte le mosse prima di entrare a mercato. In questo modo seguo perfettamente i 5 pilastri del trading.
Insomma, quel ragazzo mi ha aiutato a cambiare completamente prospettiva.
Ho studiato per anni, ho cambiato innumerevoli metodi, ho perso tantissimo, imparato moltissimo e perso ancora molto.
Mi sono fatto le ossa giorno dopo giorno, 15 ore al giorno conscio che il mio obiettivo era raggiungibile… E alla fine ce l’ho fatta: un altro cambio di vita.
Il 30 giugno 2017, era un venerdì, ho firmato il compromesso per vendere la licenza, l’1 luglio mi sono sposato, il 2 luglio sono partito per 3 settimane di viaggio tra Perù e Santo Domingo e il 24 luglio sono diventato ufficialmente trader full time.
L’estate successiva ho iniziato a pubblicare video per raccontare la mia storia.
Ci tenevo che qualcuno imparasse dai miei errori ed era importante per me trasmettere la mia testimonianza.
I video hanno avuto successo così ho fondato BuzTrading, attraverso la quale ho fatto divulgazione quotidiana sia gratuita che a pagamento, fornendo informazioni, esperienza, studi, analisi e approfondimenti utili e di altissima qualità.
Col progetto BuzTrading ho pubblicato più di 500 video, più di 400 articoli, fatto oltre 100 dirette, venduto centinaia di corsi e creato 3 gruppi Facebook di successo: diciamo che avevo PARECCHIE cose da dire.
Se vuoi puoi approfondire il mio metodo con tonnellate di materiale gratuito: clicca qui per accedere a tutto il mio materiale!
Dopo un anno però, BuzTrading non era più sufficiente, non bastava più essere il trader che condivideva la sua esperienza su Youtube. Le consulenze sono diventate sempre di più e i corsi online che avevo prodotto raccoglievano ormai centinaia di clienti, con annesse richieste, delucidazioni e chiarimenti.
Insomma stavo impazzendo! Così ho fondato BuzWay, una azienda strutturata di formazione finanziaria, per permettere a chiunque di iniziare il suo percorso da trader e investitore. Per aiutarmi ho assunto dei collaboratori pazzeschi:
Insieme stiamo facendo di tutto per offrirvi il servizio migliore possibile. Per qualsiasi info c’è la pagina Prodotti sul sito o la mail info@buzway.it dove vi risponderà sempre uno di noi.
Stiamo partendo per lidi lontani e fantastici. Salta a bordo!
Un saluto
Francesco
BuzWay.it