Giovedì 9 aprile è uscito il Wasde report dell’USDA, il dipartimento dell’agricoltura statunitense.
Nelle tabelle i risultati del report relativo agli Stati Uniti. Nelle ultime due colonne a destra la variazione percentuale rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dell’anno scorso (variazione segnalata dal colore).
Commento sul report globale riassunto relativamente alle maggiori variazioni e ai paesi protagonisti.
Le aree coltivate sono sempre in milioni di acri. Le altre misure sono sempre in milioni di tonnellate tranne che per Wheat e Soybean U.S.A. che sono in milioni di bushel (sacchi; circa 25kg).
Tutte le materie rispondono alla legge della domanda e dell’offerta. I fattori scatenanti del movimento dei prezzi sono molteplici e complessi quindi è difficile prevedere unicamente in base a un report, seppur completo e importante. Le informazioni però sono utili per tenerci aggiornati sulle materie prime, eventualmente inibire delle operatività medio-lunghe (stagionalità) e capire come si evolve il mercato (cosa fondamentale per capirle).
Calo delle scorte globali che passano da 320 a 297 milioni di tonnellate, registrano un -7,19%.
In calo anche produzione e esportazioni. La produzione registra un -1,04% passando da 1123.65 a 1112.01 milioni di tonnellate; le esportazioni registrano un calo del -8.33% passando da 180.89 a 165.83 milioni di tonnellate.
L’Argentina registra un calo del 10% dell’export e da…
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