Trump blocca i viaggi e promette aiuti per contrastare l’emergenza Covid-19

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Trump blocca i viaggi e promette aiuti per contrastare l’emergenza Covid-19

Ieri sera il Presidente Trump ha parlato alla nazione riguardo le misure straordinarie da mettere in atto per affrontare il pericolo coronavirus.

Come primo punto ha indicato lo stop ai viaggi tra Stati Uniti e l’Europa per 30 giorni ad esclusione del Regno Unito. Il divieto, specifica poi Trump in un tweet, riguarda solo le persone e non le merci.

“Sono un po ‘stupito”, ha dichiarato J. Stephen Morrison, direttore del Global Health Policy Center presso il Center for Strategic and International Studies. 

“L’idea che questa sarà una soluzione, ci riporta a tutta questa idea che abbiamo ancora l’opportunità di chiudere il contagio verso gli Stati Uniti e ignora la realtà che è già all’interno dei nostri confini”.

J. Stephen Morrison

“L’Unione Europea non è riuscita a prendere le stesse precauzioni e limitare i viaggi dalla Cina”, ha detto Trump. “Di conseguenza, un gran numero di nuovi focolai negli Stati Uniti sono nati da viaggiatori provenienti dall’Europa.”

Trump, che ha parlato per circa 10 minuti, ha anche detto che avrebbe intrapreso un’azione di emergenza “per garantire che i lavoratori americani colpiti dal virus possano rimanere a casa senza paura delle difficoltà finanziarie”. Ha detto che qualsiasi aiuto sarebbe destinato a lavoratori malati, messi in quarantena o che si prendono cura degli altri. L’amministrazione ha anche in programma di chiedere al Congresso di offrire ulteriore aiuto a quei lavoratori, ha aggiunto.

L’anno scorso, il 24% dei lavoratori statunitensi, circa 33,6 milioni di americani, non ha ricevuto un congedo per malattia retribuito dal datore di lavoro, ha affermato il dipartimento del lavoro. Quelli che non ne beneficiano sono concentrati nel settore dei servizi a salario inferiore. Tra il 10% più basso dei lavoratori dipendenti, il 69% non aveva un congedo per malattia.

Trump ha anche affermato che avrebbe incaricato l’Internal Revenue Service di sospendere la scadenza del pagamento delle tasse del 15 aprile per determinate persone e aziende, fornendo un cuscino di cassa per i contribuenti in un momento in cui l’economia potrebbe vacillare. Trump ha dichiarato che l’azione fornirà ulteriori $ 200 miliardi di liquidità all’economia.

Con effetto immediato, Trump ha dichiarato che la Small Business Administration inizierà a offrire prestiti a basso interesse per aiutare le piccole imprese a superare le interruzioni economiche temporanee causate dal virus. Ha detto che l’amministrazione ha pianificato di chiedere al Congresso di autorizzare ulteriori $ 50 miliardi per il programma di prestito.

Il presidente ha nuovamente invitato il Congresso ad approvare “sgravi fiscali immediati sui salari”.

Dopo che il centro degli Utah Jazz francese Rudy Gobert si è scoperto positivo al test, è stato fermato l’intero campionato NBA.

Queste misure arrivano dopo giorni in cui l’emergenza Coronavirus è stata continuamente sminuita.

“Abbiamo un nemico comune, in realtà, un nemico del mondo, il CoronaVirus. Dobbiamo batterlo nel modo più rapido e sicuro possibile. Non c’è niente di più importante per me della vita e della sicurezza degli Stati Uniti!”

Donald Trump

A fine discorso ha sottolineato come l’attuale situazione non sia affatto una crisi: “Questa non è una crisi finanziaria”, ha detto Trump. “Questo è solo un momento temporaneo che supereremo come nazione e come mondo”.

Gli Stati Uniti si stanno accorgendo solo adesso del vero pericolo coronavirus.

l virus non ha una mortalità particolarmente alta ma si stima che il 20% dei contagiati abbia bisogno di cure ospedaliere. Il grado altissimo di contagiosità l’ha portato a espandersi in tutto il mondo in pochi mesi. Questo significa potenzialmente migliaia di posti letto necessari e il sistema sanitario in enorme difficoltà. Ne ha parlato come al solito Il Post.it in modo encomiabile.

Infografica aggiornata all’11 marzo sui casi di contagio e morti in US.

Stiamo vedendo in Italia che l’unica soluzione per fermare il contagio è bloccare tutto paralizzando l’economia. Senza voler incutere ulteriore timore, mi chiedo cosa può succedere se si paralizzasse l’economia più forte e influente del mondo.

Mappa dei contagi in US. Da Bloomberg

I contagi sono partiti dallo stato di Washington e sono arrivati in pochi giorni in California e New York, gli stati a più alta densità di popolazione.

Mappa dei contagi nel mondo. Da Bloomberg

Sembra che il discorso sia piaciuto poco per imprecisioni e incauto ottimismo senza fondamento.

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