Marathon Petroleum, la più grande raffineria di petrolio degli Stati Uniti, ha registrato una perdita nel primo trimestre di $ 9,2 miliardi poiché la domanda di carburante ha iniziato a diminuire durante i blocchi del coronavirus, dice in un articolo di oggi il Financial Times.
La società ha dichiarato che quest’anno taglierà 1,4 miliardi di dollari, ovvero il 30%, dalla spesa in conto capitale e ridurrà le spese di 950 milioni in risposta alla pandemia da “Covid-19”.
La società ha anche drasticamente ridotto le sue prospettive di raffinazione nel secondo trimestre, che prevede di raggiungere i 2,1 milioni di barili al giorno, ovvero in calo del 30% rispetto ai 3 milioni di barili al giorno nel primo trimestre.
“Questi sono tempi senza precedenti, che ci portano a fare cambiamenti prudenti per il 2020″, ha dichiarato l’amministratore delegato Michael Hennigan.
Oltre alle riduzioni della spesa in conto capitale, la Marathon ha sospeso i riacquisti di azioni. Gli analisti hanno affermato che ciò comporterà una riduzione dei tassi di funzionamento nelle raffinerie.
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